Non è solo questione di varietà: il riso per sushi perfetto nasce anche grazie alla stagione delle piogge. Un equilibrio tra natura e tecnica che AJI rispetta in ogni chicco.
Non è solo questione di varietà: il riso per sushi perfetto nasce anche grazie alla stagione delle piogge. Un equilibrio tra natura e tecnica che AJI rispetta in ogni chicco.
Non è solo questione di varietà: il riso per sushi perfetto nasce anche grazie alla stagione delle piogge. Un equilibrio tra natura e tecnica che AJI rispetta in ogni chicco.
Quando pensiamo al sushi, la mente vola subito al pesce fresco, ai tagli precisi, alla maestria del sushi chef. Ma c'è un protagonista silenzioso che spesso dimentichiamo: il riso. E se vi dicessimo che dietro ogni chicco perfetto c'è una storia di pioggia?
Il riso per sushi non è semplicemente riso. È il risultato di un dialogo millenario tra l'uomo e la natura, dove ogni elemento - dalla varietà scelta al momento del raccolto - contribuisce a creare quell'equilibrio che fa la differenza tra un sushi qualunque e un'esperienza autentica.
La prima cosa che colpisce del riso giapponese è la sua capacità di essere al tempo stesso coeso e distinto. Ogni chicco mantiene la sua identità, eppure si lega agli altri in un abbraccio delicato. Questo miracolo è possibile grazie alle varietà a chicco corto come il Koshihikari, che ha sviluppato nel tempo quella giusta quantità di amido che permette questa magia.
Ma la varietà è solo l'inizio della storia. Il vero segreto sta in quello che accade nei campi, mesi prima che il riso arrivi nelle nostre cucine.
Quando pensiamo al sushi, la mente vola subito al pesce fresco, ai tagli precisi, alla maestria del sushi chef. Ma c'è un protagonista silenzioso che spesso dimentichiamo: il riso. E se vi dicessimo che dietro ogni chicco perfetto c'è una storia di pioggia?
Il riso per sushi non è semplicemente riso. È il risultato di un dialogo millenario tra l'uomo e la natura, dove ogni elemento - dalla varietà scelta al momento del raccolto - contribuisce a creare quell'equilibrio che fa la differenza tra un sushi qualunque e un'esperienza autentica.
La prima cosa che colpisce del riso giapponese è la sua capacità di essere al tempo stesso coeso e distinto. Ogni chicco mantiene la sua identità, eppure si lega agli altri in un abbraccio delicato. Questo miracolo è possibile grazie alle varietà a chicco corto come il Koshihikari, che ha sviluppato nel tempo quella giusta quantità di amido che permette questa magia.
Ma la varietà è solo l'inizio della storia. Il vero segreto sta in quello che accade nei campi, mesi prima che il riso arrivi nelle nostre cucine.
In Giappone chiamano tsuyu (梅雨) quel periodo tra giugno e luglio quando il cielo si apre e l'acqua scende copiosa sui campi di riso. Per noi potrebbe sembrare solo maltempo, ma per i coltivatori giapponesi è il momento più prezioso dell'anno.
L'acqua abbondante, unita a temperature calde ma non estreme, crea le condizioni ideali per uno sviluppo sano e uniforme dei chicchi.
Ecco perché un riso cresciuto durante una stagione delle piogge ideale presenterà queste caratteristiche:
Al contrario, quando la stagione è troppo secca o irregolare, anche le varietà migliori possono deludere.
In AJI sushi at home la scelta del riso non è mai casuale.
Selezioniamo solo riso da coltivazioni che rispettano i parametri tradizionali, inclusa la raccolta in stagioni ideali.
Per noi, il gusto inizia dal campo: lavoriamo solo con fornitori che conoscono a fondo il valore del clima e della stagionalità.
Ogni chicco viene cotto con precisione e condito con il preciso obiettivo di valorizzare ogni tipo di sushi, senza mai sovrastare gli altri ingredienti.
C'è qualcosa di poetico nel pensare che la pioggia caduta sui campi giapponesi mesi fa possa influenzare il sapore del sushi che gustiamo oggi.
È un promemoria di quanto sia profondo il legame tra natura e cucina, di come ogni elemento della catena alimentare contribuisca al risultato finale.
È una storia di acqua, terra, tempo e tecnica.
Ed è anche per questo che, ordinando da AJI sushi at home, non si riceve a casa solo un pasto, bensì il risultato di questa attenzione maniacale per ogni dettaglio, compreso quello che molti non vedono mai. Perché il sushi autentico non è solo tecnica, è rispetto per una tradizione che sa quanto conti ogni goccia di pioggia.